Cosa utilizzare come segnaposto sulla tavola di Natale?

Sono qua per dirvi che potete semplificare il tutto, avendo a disposizione anche più opzioni, garantendovi un effetto wow!

Optate per una sagoma minimal, una semplicissima bacchetta, che riporta il nome di ogni ospite.

L'importante però è che sia curata, non deve essere il primo supporto che vi trovate fra le mani, ma piuttosto una bacchettina

dal taglio regolare, in carta, in resina o in legno, su cui riportare o una sola iniziale oppure tutto il nome.

Se pensate di non avere una bella calligrafia o di non essere dotati della giusta strumentazione per realizzarle, cercate dei supporti simil legno o pagine resistenti di vecchi libri, su cui poter imprimere le lettere e munitevi di timbri ed inchiostro.

Ovviamente c'è chi è più incline a dedicarsi a questo tipo di realizzazioni e chi meno, c'è chi vorrebbe, ma il tempo non glielo permette e c'è anche chi sceglie di affidarsi ad un professionista perché probabilmente lo vuole in legno, ben tagliato e rifinito in ogni suo aspetto, per questi ultimi forse può essere utile sapere che essendo artigiana, io posso occuparmene al posto vostro.

Le bacchette segnaposto che realizzo io sono in abete, decorate in stile antico, con impresso il nome scritto con un font calligrafico, ben visibile e dotate di cordicella, non solo per far si che si possano legare al tovagliolo, ma anche per lasciare agli ospiti un cadeau da poter portare a casa come decorazione personalizzata per l'albero.

Ed ora, se qualcuno vi chiede "che segnaposto mettiamo quest'anno a Natale"?, avete di certo la risposta pronta!

Se invece vuoi altre idee, sempre in linea con l'artigianato in legno, le trovi qui.